Partesa On The Road 20°

Partesa On The Road 20
Partesa On The Road 20° è una consegna estrema: il viaggio con cui Partesa festeggia 20 anni di attività, all'insegna della sua mission: distribuire ovunque il meglio. Un equipaggio di 6 persone, a bordo di un Eurocargo e di un Massif Iveco, è partito da Milano il 18 gennaio. Attraversando l'Ecuador, il Perù, la Bolivia e l'Argentina raggiungerà Ushuaia il 25 marzo per effettuare La Grande Consegna di Birra Moretti. Sarà un viaggio indimenticabile. Seguitelo giorno dopo giorno, su queste pagine.

29 gennaio 2011

Partesa sostiene Coopi e il progetto Sagrada Familia


Il 14 febbraio la carovana di Partesa On The Road 20° farà tappa a Lima per sostenere Coopi, la onlus attiva in Perù con progetti di cooperazione contro la fame e la povertà. L’equipaggio visiterà il centro Sagrada Familia, nella provincia di Callao (distretto di Ventanilla) dove vivono 8 milioni di abitanti e dove si stima che circa 6.000 bambini e ragazzi di strada vivano abbandonati dalle famiglie e in condizioni socio economiche e sanitarie estremamente difficili.


Il centro attualmente ospita 700 bambini ai quali offre vitto, alloggio, sostegno psicologico e le cure mediche grazie alla clinica Alegria – Madre Coraje dove opera personale altamente qualificato. Si tratta di un centro medico di primo livello, offre un pacchetto base di assistenza ai bambini grazie a servizi di medicina generale, odontoiatria, ostetrica e assistenza diagnostica attraverso un centro di ecografia e di radiografia odontoiatrica.
Il sostegno di Partesa permetterà l’ampliamento dell’ambulatorio pediatrico all’interno della clinica, l’acquisto di nuovi strumenti, e il rifornimento di medicinali fondamentali per l’assistenza. «Non posso che ringraziare l’azienda a nome di Coopi - dice Licia Casamassima, responsabile found raising di Coopi - ma soprattutto a nome dei bambini che beneficieranno dell’ambulatorio pediatrico».


Daniele Tagliavia




25 gennaio 2011

Ad Amsterdam la prima tappa del nostro viaggio. Visita al museo Heineken, casa madre di Partesa e Birra Moretti



Ci siamo. Il viaggio di Partesa On The Road 20° inizia: la prima tappa è Amsterdam, il 21 gennaio.
Varchiamo il confine Olandese intorno alle 17 del 20 gennaio. A dettare l’andatura è l’Eurocargo: un bestione da 14 tonnellate, con 4 ruote motrici, gomme da sterrato e assetto da fuoristrada pensato per “mangiarsi” le piste della pampa argentina e arrampicarsi sui passi andini della Bolivia. Inevitabile che sulle autostrade nord europee sia un come un leone in gabbia.
Ad accoglierci nella terra dei tulipani, dopo la neve svizzera e la pioggia tedesca, uno splendido tramonto: il sole, una sfera rossa davanti a noi, ci appare come un buon presagio del nostro soggiorno ad Amsterdam. Arriviamo in città in serata. Amsterdam è splendida, ogni volta che mi capita di tornarci mi sembra sempre più bella.
Il giorno dopo, il 21 gennaio, è il giorno dell’Heineken Experience: il pezzo forte del nostro soggiorno ad Amsterdam. Alle 11 i manager di Partesa e lo staff di Birra Moretti ci attendono davanti i cancelli della antica fabbrica della birra, oggi trasformata in museo.


Lo staff Heineken, casa madre di Partesa e di Birra Moretti, ci accoglie per condurci attraverso le diverse sezioni dell’Experience. Si parte con il racconto della storia dell’azienda: dagli inizi con i primi successi nella seconda metà del diciannovesimo secolo, sino all’enorme sviluppo internazione sotto la guida di Alfred Heineken, a partire dagli anni 50. Il museo ospita anche alcuni cavalli e i calessi con i quali, nei primi anni di storia dell’azienda, veniva distribuita la birra. Nella sezione successiva troviamo la descrizione degli ingredienti e gli strumenti necessari alla produzione della birra, tutti perfettamente conservati e funzionanti. È così che, subito dopo, ci ritroviamo all’interno di una camera immersiva: uno spazio in 4D che ci coinvolge attraverso tutte le fasi della produzione: da quando l’acqua viene unita al malto, fino all’imbottigliamento e all’etichettatura. Il tutto vissuto dal punto di vista, per così dire, della birra. Per concludere la visita, immancabile, la degustazione: lo staff del museo ci saluta con dei consigli per una corretta spillatura e per potere meglio assaporare gli aromi della birra.
Dopo il pranzo al ristorante italiano l’Ozio è il momento di brindare con Birra Moretti alla partenza del nostro viaggio con lo staff Partesa e Heineken. Nel pomeriggio ci resta ancora il tempo per fare un po’ di turismo nella “Venezia del nord”.
Il viaggio da Milano ad Amsterdam conclude la parte europea di Partesa On The Road 20°. Il 26 gennaio una nave merci salperà dal porto di Anversa con a bordo i nostri mezzi, il Massif e l’Eurocargo di Iveco, che ritroveremo l’8 febbraio a Guayaquil, in Ecuador. Per noi dell’equipaggio è tempo di tornare a casa, ci ritroveremo il 7 febbraio a Linate. Quando sarà il momento di partire per l’avventura sudamericana.


Daniele Tagliavia





22 gennaio 2011

Al via l'avventura di Partesa On The Road 20°. Il divano Birra Moretti in viaggio sull’Eurocargo di Iveco.


Martedì 18 gennaio è stato presentato alla stampa, nella sede di Partesa in viale Monza a Milano, il progetto Partesa On The Road 20°, La Grande Consegna di Birra Moretti. Riccardo Giuliani, amministratore delegato di Partesa, ha descritto ai giornalisti le novità che riguardano il viaggio e tutti gli ultimi dettagli dell’avventura.
La prima novità è il divano di Birra Moretti. Pensato per accogliere tra i suoi cuscini (bianchi e neri come i palloni da calcio di una volta) chiunque ami il calcio in maniera sincera e spontanee, il divano viaggerà sull’Eurocargo di Iveco fino alla “fin del mundo” e sarà protagonista della festa di chiusura del viaggio, il 26 marzo a Ushuaia. «Birra Moretti – spiega Gianluca Di Tondo, direttore Marketing di Heineken – è il nostro marchio italiano di punta e abbiamo appoggiato Partesa in questa avventura perché volevamo che questo fosse un viaggio italiano».
La seconda novità riguarda la partnership con Babel Tv (canale 141 di Sky), che manderà in onda ogni settimana la trasmissione “Da Guayaquil a Ushuaia, suggestioni dal Sudamerica”. Un racconto per immagini di pochi minuti che, settimana dopo settimana, descriverà il meglio delle avventure di Partesa On The Road 20°.
Simone Molteni, direttore scientifico di LifeGate ha presentato la partnership tra Partesa On The Road 20° e Impatto Zero®. Le 35,315 tonnellate di Co2 prodotte dal viaggio saranno compensate contribuendo alla creazione e alla tutela di 8.765 metri quadri di foresta in crescita in Madagascar.

Presenti anche i rappresentanti delle onlus che Partesa ha deciso di sostenere in occasione del viaggio: Licia Casamassima responsabile corporate di Coopi, e Mara Sapia, responsabile found raising di PUPI.


Daniele Tagliavia


16 gennaio 2011

Martedì 18 gennaio conferenza stampa di presentazione di Partesa On The Road 20°



Martedì 18 Gennaio allle 16, nella sede di Partesa in viale Monza 347 a Milano, Riccardo Giuliani, amministratore delegato dell’azienda, presenterà alla stampa tutti i dettagli del progetto Partesa On The Road 20°. Ad affiancarlo ci sarà Gianluca di Tondo, direttore Marketing di Heineken Italia.
Durante la conferenza stampa Simone Molteni, direttore scientifico di LifeGate, presenterà la partnership con il progetto Impatto Zero® mentre Licia Casamassima, responsabile di Coopi e Mara Sapia, responsabile found raising della fondazione PUPI, descriveranno i progetti di cooperazione sociale che Partesa ha deciso di sostenere nell’ambito del progetto di Partesa On The Road 20°.

Alla fine dell’incontro, un brindisi saluterà la partenza dell'equipaggio che, a bordo del Massif e dell'Eurocargo di Iveco, mercoledì 19 gennaio lascerà l'italia alla volta di Amsterdam.
Il Main sponsor de "La Grande Consegna" sarà Birra Moretti. Babel tv offrirà il suo supporto come media partner.


Daniele Tagliavia


14 gennaio 2011

Il diario di Partesa On The road 20°. Tra queste pagine il racconto del nostro viaggio



Ognuno ha un compito ben preciso nell'equipaggio di Partesa On The Road 20°: da un lato l’anima “logistica” del gruppo, con Sandro Garavelli, capospedizione e autista del Massif, Ignazio Calace ed Ermes Bertulli, alla guida dell’eurocargo e dall’altro l’anima “creativa” con Luca Acerno, Ugo Panella e me.
A noi tre il compito di raccontare la spedizione, a loro tre il compito di guidarla fino a Ushuaia. Se Luca lo farà con le immagini in movimento, con la sua telecamera, e Ugo con le istantanee della macchina fotografica, a me spetta il mezzo più antico, semplice, ambizioso: le parole.
Sono un giornalista professionista, e appena finiti gli studi e gli esami mi trovo tra le mani questo blog e un viaggio in Sudamerica di due mesi da raccontare. L’unica cosa certa è che saranno due mesi intensi. La sfida, per me, sarà quella di farvi appassionare alla nostra avventura, raccontandovela. Per questo, tra le ande peruviane, le colline argentine e la Patagonia, mi farò cacciatore di storie, impressioni e incontri. Poi metterò tutto nero su bianco, sulle pagine di questo blog.
Per me è la prima volta in Sudamerica. E questo, per il mio lavoro, credo sia un bene. Al momento infatti posso soltanto immaginare le mete dell’itineriario. Una volta lì, mi divertirò a trovare conferma alle mie aspettative o a farmi smentire. Della forma che assumerà questa lunga narrazione, post dopo post, non sono ancora sicuro. Ma questo non mi preoccupa, anzi. È il vero privilegio di un lavoro del genere: il mio unico obbligo sarà la curiosità.


Daniele Tagliavia





7 gennaio 2011

Partesa On The Road 20° e LifeGate. La consegna a Impatto Zero®




8.765 metri quadrati di foresta in Madagascar. Questa l’immensa distesa verde che nascerà da Partesa On The Road 20° e che servirà a compensare le circa 35 tonnellate di anidride carbonica prodotte durante il viaggio. Partesa decide dunque di festeggiare il proprio compleanno in modo responsabile, con un viaggio attento all’ambiente e che non inquini. Per questo Partesa On The Road 20° aderisce al progetto Impatto Zero® di LifeGate.
Impatto Zero® è un progetto che permette di quantificare, attraverso una valutazione dell'impatto ambientale, le emissioni di anidride carbonica prodotte da qualsiasi attività, prodotto, servizio, evento, stile di vita. Successivamente propone progetti e strategie volti alla riduzione dei consumi e alla compensazione dell’anidride carbonica attraverso la creazione e la tutela di foreste in aree geografiche selezionate, in Italia e nel mondo (Costa Rica e Madagascar).
Dal 2002 a oggi, oltre 700 aziende ed enti hanno scelto di aderire a Impatto Zero® per ridurre e compensare l’impatto ambientale delle proprie attività: trasporti, eventi, prodotti e servizi. Tanto che oggi sono sul mercato oltre 320 milioni di prodotti con il marchio Impatto Zero®.
In questi anni, sono stati creati e tutelati, in Italia e nel mondo, 28 milioni di metri quadrati di foresta, che compensano circa 90 milioni di chili di anidride carbonica prodotta.